FARE RICORSO IN CASSAZIONE OPCIONES

fare ricorso in cassazione Opciones

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, impar essendo consentita la prospettazione di una medesima questione sotto profili incompatibili, quali quello della violazione di norme di diritto, che suppone accertati gli elementi del fatto in relazione al quale si deve decidere della violazione o falsa applicazione della norma, e del vizio di motivazione, che quegli elementi di fatto intende precisamente rimettere in discussione[3].

Per il principio dell'unicità del processo di impugnazione infatti, dopo la notifica del ricorso, ogni altra impugnazione deve essere proposta con ricorso incidentale inserito nel controricorso. Se tale impugnazione è proposta con atto autonomo essa è valida se è rispettato il termine di 40 giorni previsto per il controricorso (Cass.

Il ricorso, poi, deve contenere a pena di inammissibilità: l'indicazione del provvedimento impugnato; l'indicazione delle parti; l'illustrazione sommaria dei fatti di causa; l'indicazione della procura se conferita con atto separato e dell'eventuale decreto di ammissione al gratis patrocinio; l'indicazione degli atti processuali, dei contratti o accordi collettivi o dei documenti sui quali si fonda il ricorso e, soprattutto, i motivi del ricorso con l'indicazione delle norme di diritto su cui si fondano. 

depositare il ricorso presso la Cancelleria della Corte di Cassazione, entro 20 giorni dal perfezionamento dell’ultima notifica (ad esempio dalla consegna dell’ultimo plico postale) all’interno di un fascicolo contenente anche:

quando la Corte ritiene che, per qualsiasi motivo, la causa non poteva essere proposta o il processo proseguito davanti al giudice di merito: i casi più comuni sono quelli dell’inappellabilità della sentenza, dell’acquiescenza alla stessa, dell’inesistenza dell’azione;

Analoghi, invece, sono i motivi che legittimano il ricorso dinanzi alla Suprema Corte sia in materia civile sia in materia penale. In entrambi i casi, si tratta di ragioni specifiche previste dalla legge.

Quando la corte cassa con rinvio la parte interessata alla prosecuzione del giudizio deve riassumere il processo nei termini di legge, pena l'estinzione del processo.

depositato presso la Cancelleria della Corte di Cassazione entro i venti giorni successivi al perfezionamento della notifica del controricorso.

Correlativamente è stato poi modificato il primo comma dell’articolo 361 nel senso di conservare alla parte la scelta tra autonoma ricorribilità immediata e ricorribilità differita all’impugnazione della sentenza definitiva per un’altra categoria di sentenze parziali (cd. parzialmente definitive): si tratta delle sentenze di condanna generica di cui all’art. 278 e di quelle sentenze che decidono una o alcune delle domande senza definire l’intero giudizio. Per effetto della check this blog disposizione in navigate here commento si determina quindi una disarmonia del codice di rito essendo rimasto invece fermo il tradizionale regime dell’appellabilità delle sentenze non definitive.

Si tratta a tutti gli effetti di un sindacato di legittimità e quindi di un controllo sull'esatta applicazione delle norme di diritto.

- - conflitti positivi o negativi di giurisdizione tra giudici speciali, o tra questi e i giudici ordinari

La giurisprudenza ha affermato che il giudice di legittimità, ai fini della declaratoria di inammissibilità del ricorso, impar è chiamato ad una delibazione del tutto discrezionale quanto alla infondatezza (mera o manifesta) dei motivi, ma è tenuto ad operare una valutazione che tenga conto dei motivi che deducano inosservanza od erronea applicazione di leggi e la circostanza che essi see here risultino, o meno, caratterizzati da evidenti errori di diritto nell’interpretazione della norma posta a sostegno del ricorso; il che, come pure si è detto, accade, ad esempio, nei casi in cui: – si invochi una norma inesistente nell’ordinamento – si pretenda di disconoscere l’esistenza o il senso assolutamente univoco di una determinata disposizione di legge; – si riproponga una questione già costantemente decisa dalla giurisprudenza di legittimità in senso opposto a quello sostenuto dal ricorrente, senza addurre motivi nuovi o diversi per sostenere l’opposta tesi; per altro verso, qualora, con riferimento ai motivi che deducano vizi di motivazione valorizzando la circostanza che essi muovano, o meno, sul fatto, sullo svolgimento del processo o sulla sentenza impugnata, censure o critiche sostanzialmente vuote di significato in quanto manifestamente contrastate dagli atti processuali il che accade, ad esempio, nel caso in cui il motivo di ricorso attribuisca alla motivazione della  decisione impugnata un contenuto letterale, logico e critico radicalmente diverso da quello reale.

I poteri della corte possono però riguardare solo i fatti accaduti nel processo e risultanti dal fascicolo.

- indicazione degli atti processuali, dei documenti e dei contratti o accordi collettivi su cui il ricorso si fonda;

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